
Sora è uno dei centri più floridi della provincia di Frosinone, situata nel punto dove il fiume Liri va a incontrare le valli di Comino e Roveto, defluendo in pianura. Fondata dalla popolazione dei Volsci, venne annessa a Roma successivamente, oltre ad essere stata una conquista normanna. Con l’avvento della monarchia, Re Carlo I Angiò di Napoli la dichiarò città regia. Dopo essere stata feudo di facoltosi signorotti, tra il XVII il XVIII secolo fu vittima di briganti di varie etnie e nazionalità. Fu davvero provata dal terribile terremoto del 1915, anche se la maggior parte delle antiche strutture resistette.
Dal punto di vista turistico, Sora ha molte attrattive da offrire, tra paesaggi naturali, opere artistiche, eventi folkloristici e, soprattutto, reperti storici. Sono ancora visibili le mura megalitiche del IV secolo, le quali circondavano l’acropoli di San Castro, distrutta nel 1200 e ricostruita nel XV Secolo.
Gli edifici religiosi di Sora sono davvero molti, tanto da stilare uno specifico itinerario. Da vedere assolutamente la Cattedrale di Maria Assunta, in stile semigotico. Resistette al devastante terremoto, ma fu distrutta quasi completamente da un incendio nel 1916.
Lungo Corso di Volsci, si può trovare la Chiesa di Santa Restituita, dedicata alla santa patrona della città, che si festeggia ogni 27 maggio. Purtroppo, il terremoto la rase al suolo, e la ristrutturazione successivanmodificò la pianta originale, ma si riuscì a recuperare il pregiato portone centrale. A sinistra della chiesa si colloca il campanile con l’orologio, un punto di riferimento per i sorani.
Di particolare interesse, l’Abbazia di San Domenico contiene testimonianze della vita spirituale dei suoi abitanti, come il Codice Reginense. La chiesa annessa all’abbazia è considerata basilica minore. Poco distante, s può vedere il Ponte Marmone, appartenente al I secolo a.C.
Sora ha anche un belvedere, nel Castello dei Santi Casto e Cassio. Esso si trova a 500 mt di altezza sul Monte San Casto, nelle vicinanze dell’antica Chiesa della Madonna delle Grazie. Entrambi gli edifici sono raggiungibili con facilità grazie alla creazione recente di percorsi ciclabili e per gli amanti del trekking. Il Castello risale alla dominazione dei Volsci, sono ancora visibili le mura e dei torrioni di epoca romana e medievale. Qui, i sorani organizzano una manifestazione sportiva chiamata San Castro Bike, una gara ciclistica in mountain bike.
I sorani sono molto tradizionalisti, nonostante la città moderna sia un importantissimo centro industriale, con concentrazione di attività commerciali. Gli abitanti di Sora infatti partecipano molto attivamente alle manifestazioni e alle feste, come l’Infiorata del Corpus Domini, dove le vie e le piazze della città diventano multicolori e tappezzate da ritratti di santi disegnati sull’asfalto con petali di fiori e fiancheggiati da gonfaloni. E’ una ottima occasione per gli artisti di strada di mettere in mostra il proprio talento artistico, per questo questa manifestazione è molto frequentata. Oltre alle manifestazioni religiose, dal 21 giugno al 15 settembre si celebra l’estate sorana attraverso eventi culturali di massimo pregio, anche per ricordare i personaggi illustri che della città, come il grande Vittorio de Sica.
Particolare importanza riveste il polo fieristico, denominato semplicemente Fiera di Sora. La città di Sora ha una lunga tradizione fieristica, ecco perché si è sentita l’esigenza di creare uno spazio che dia risalto alle numerose manifestazioni fieristiche della zona.
La Fiera Campionaria è la manifestazione più importante, la quale si svolge l’ultima settimana di settembre di ogni anno ed è dedicata al mobile, all’artigianato e all’agricoltura, nonché alla promozione dei prodotti locali. Anche la Sorarreda, fiera presente nell’ultima settimana di aprile, è dedicata all’esposizione di arredamento, ma anche del giardinaggio e del tessile. Ci sono esposti anche accessori per eventi importanti, come i matrimoni, e spesso si organizzano sfilate di moda.
Per gli appassionati di moto e macchine d’epoca, in autunno c’è la Mostra Scambio, la fiera più grande di tutto il Centro Sud Italia, dove si possono trovare modelli di auto e moto, ma anche pezzi di ricambio e accessori per la cura di questi gioielli d’epoca.