
Cassino è un comune in provincia di Frosinone che conta all’incirca 32.900 abitanti. Di fascino contorto il toponimo che deriverebbe secondo alcuni storici dalla parola sabina cascum, parola che significherebbe antico, ad indicare forse l’origine remota degli insediamenti in quelle terre. Sappiamo per certo in ogni caso, che la città sotto il dominio romano prende il nome di Casinum.
In epoca medievale il nome della città per varie vicende muterà spesso. Verrà ricordata come Castellum Sancti Petri, Eulogimenopoli (città di San Benedetto) e infine San Germano. Solo nel 1863 riprese il proprio originale nome.
Il borgo è reso famoso dalla presenza dell’imponente abbazia di Montecassino, che sorge sul monte che possiede medesimo nome, il quale si eleva sul livello del mare fino a 520 mt. Fondata per volontà di San Benedetto, fu teatro della creazione della famosissima regola “Ora et Labora” che influenzerà per secoli il monachesimo occidentale. Ancora oggi in piedi l’Abbazia, dopo infinite ricostruzioni, è visitabile dai turisti. Il territorio di Cassino è attraversato da diversi fiumi, Liri, Rapido, Gari e Garigliano. Questa copiosa presenza di fonti d’acqua rese in passato il territorio fortemente paludoso.
Fra le sagre da segnalare ricordiamo in Marzo la Maratona di Primavera, e in Luglio da non perdere la Sagra della Birra, la Sagra dei Tagliolini e Ceci, la Festa della Campagna. In Agosto ugualmente appetitosa sarà la Sagra del Prosciutto. Infine in Settembre è da sottolineare la presenza della Sagra della Polenta e di quella del vino.